LA LEZIONE DI DANZA MODERNA
LA LEZIONE DI DANZA MODERNA
Esistono varie forme di danza, una di queste è quella moderna.
Con il termine danza moderna si definiscono generalmente gli sviluppi della danza che, a partire dalla fine del XIX secolo, portarono ad un nuovo modo di concepire la danza di scena, in contrapposizione al balletto classico-accademico: la danza moderna non è altro che l’evoluzione più recente della danza classica, che sta alla base di tutto.
La danza moderna è una forma di ballo che parte dalla ricerca di “libertà”, preferisce esprimersi con movimenti lineari, evidenziando il carattere e la personalità del ballerino, a partire dalla sua gestualità naturale; il corpo si muove spinto dalla voglia di ritrovare un rapporto con il tempo e con lo spazio, rispettando comunque certi canoni tecnici ed espressivi.
Non bisogna dunque pensare che la danza moderna non segua delle regole o non abbia la sua tecnica.
Ora la domanda che sorge spontanea è: come è strutturata una lezione di danza moderna?
Generalmente ogni lezione comprende:
- Warm up (o riscaldamento)
- Studio della tecnica
- Diagonali
- Coreografia
IL WARM UP
La lezione di danza moderna prende il via con un riscaldamento generale e dinamico del corpo, seguito da esercizi di rinforzo e di allungamento muscolare.
Per Warm up, quindi, si intende il riscaldamento volto alla preparazione della muscolatura, che consenta al danzatore di ampliare il proprio range di movimento. Viene strutturato in piedi oppure al suolo, a seconda della modalità di lezione, e comprende esercizi di mobilizzazione e di stretching attivo di ogni gruppo muscolare.
LO STUDIO DELLA TECNICA
Il modern racchiude in sé una varietà di stili e di tecniche differenti tra loro, ed è per questo motivo che anche durante le lezioni di danza moderna sono proposti esercizi di studio della tecnica volti a:
- riconoscere e comprendere il “centro” del proprio corpo
- acquisire consapevolezza dei punti di appoggio del piede sul pavimento
- riconoscere e padroneggiare l’impostazione degli arti inferiori di parallelo e rotazione esterna
- spostare il peso del corpo e mantenerne l’equilibrio durante l’esecuzione dei diversi passi
- comprendere le possibilità di escursione delle diverse articolazioni
- analizzare il diverso grado di contrazione muscolare
LE DIAGONALI
Gli elementi sviluppati nelle parti precedenti della lezione vengono finalmente applicati nello studio delle diagonali, ove l’uso dello spazio e dell’interpretazione ne fanno da padrone.
Nelle diagonali viene approfondito lo studio delle direzioni, dei livelli e delle estensioni e dei percorsi sviluppando delle vere e proprie mini-coreografie.
LA COREOGRAFIA
Al termine di queste fasi, arriva la tanto attesa coreografia che generalmente rappresenta il momento maggiormente amato da tutti i ballerini!
Viene insegnata a poco a poco e prende forma lezione dopo lezione. Nella coreografia vengono inseriti tutti gli elementi di tecnica acquisiti mediante molteplici combinazioni.
L’approccio alla corografia avviene in modo graduale: i passi vengono insegnati, in un primo momento, senza essere eseguiti insieme alla musica, una volta acquisita sicurezza e padronanza della sequenza, il tutto viene concretizzato ballando insieme alla musica.